Ventotene, sempre Ventotene ed ancora Ventotene.
Un’isola sfregiata, sventrata, dove le grotte diventano appartamenti e ville e non c’è autorità dello Stato che riesca a ripristinare la legalità.
Un Far West dove ognuno fa quello che vuole mettendosi sotto i piedi leggi e regolamenti.
Trattandosi di un’area protetta nessuno potrebbe mettere un mattone, nessuno potrebbe costruire.
Ed, invece, si fa quello che si vuole.
I Carabinieri stanno facendo quello che possono e noi dobbiamo essere grati ad essi e, soprattutto, al loro comandante.
Ma sono pochi e non si può pretendere che facciano di più.
Il problema è la locale Guardia di Finanza che fa poco, molto, molto poco.
Affitti in nero, abusivismo edilizio a go go, manodopera senza assicurazione e quant’altro.
Basta osservare l’area di Calanone e lo scempio che è stato fatto e si continua a fare di essa per comprendere l’intera situazione pietosa in cui versa un’isola che potrebbe essere la perla del Tirreno.
Sopprimete quel nucleo della Guardia di Finanza che serve a poco e rafforzate i carabinieri.
Questa potrebbe essere una prima soluzione per cominciare a far finire una situazione da brivido.