I danni della riforma Cartabia: la giustizia umiliata dalla classe politica
''Dei delitti e delle pene'': il dibattito sui permessi premi ai mafiosi
Mafia e riciclaggio, Unimpresa: aumentate dell'85% le movimentazioni di denaro sporco
La raccolta degli oli esausti fatta dalla ditta del ras Giuseppe Sarno, arrestato e poi scarcerato dal Riesame, componente del clan Picca-Di Martino. Le gocce di camorra escono dalle orecchie e da ogni poro del Comune di TEVEROLA
Caseificio del figlio del boss: Cassazione nega il controllo giudiziario dopo l'interdittiva antimafia
E’ STATO UN TENTATO OMICIDIO DI CAMORRA. Dario Di Benedetto e la sua famiglia avevano denunciato alla Questura un mese fa Roberto Chianese ed altri camorristi per estorsione
'Ndrangheta a Vibo, il boss Pantaleone Mancuso resta in carcere. E' accusato di essere il mandante dell'omicidio in spiaggia di Davide Fortuna
L’amministrazione del sindaco Andrea Pirozzi non abbatte il chiosco della camorra della famiglia Piscitelli e della cugina di Mimmariello. Questo indossa la fascia tricolore ed è pronto anche a candidarsi alla Regione
Antonio Caponnetto
“Riappropriatevi del vostro passato: del vostro passato di fierezza, del vostro passato di cultura, del vostro passato di civiltà. E fatelo diventare avvenire, fatelo diventare avvenire per tutti voi.
Dovete crederci, dovete crederci incrollabilmente. È questo lo spirito con cui dovete affrontare gli anni meravigliosi della vostra giovinezza e con cui dovrete affrontare, poi, anche le difficoltà della vita. Credere in questi valori: credere in voi stessi, credere in voi quali portatori di valori autentici. I valori che non cambiano mai, i valori che finiranno col prevalere sui disvalori della illegalità, sui disvalori della ‘ndrangheta, sui disvalori della mafia, sui disvalori della camorra, sui disvalori della sacra corona unita, sui disvalori della criminalità politica e affaristica.
Siete voi che dovete costruite il vostro avvenire.
Fatelo. Fatelo con decisione, fatelo con fermezza, fatelo con serenità, ma fatelo anche con amore e con speranza.”
Chi siamo
La mafia, se la si vuole combattere veramente, la si deve combattere “sporcandosi le mani”, non…parlando ex cattedra.
Ecco chi siamo noi e come la pensiamo.
Insieme per essere più forti
chiunque sia in possesso di notizie che riguardino attività e presenze mafiose sul proprio territorio, collusioni fra soggetti in odor di mafia ed elementi appartenenti a partiti politici o alle istituzioni, oltre che situazioni e comportamenti di malaffare nelle pubbliche amministrazioni, può trasmettercele anche in forma anonima purché dettagliata.