Dalle indagini e’ emerso che la disponibilita’ diretta e indiretta di beni mobili e immobili del 45enne e’ il frutto delle attivita’ illecite, considerando che il pluripregiudicato si e’ naturalmente guardato bene da denunciarle al fisco. I sigilli sono cosi’ scattati per due ville, una intestata alla ex moglie e l’altra alla compagna; un terreno, tre automobili e diversi conti correnti. Valore complessivo dei beni sequestrati: un milione di euro.
Carriera criminale di ‘tutto rispetto’ quella di Amato. Obbligo di soggiorno per tre anni, prorogato per altri cinque (dal 1995 al 2004); coinvolto nell’importazione, dal Sud America, di 25 chilogrammi di cocaina purissima, fatta arrivare in Italia attraverso i canali istituiti negli anni Settanta da Frank Coppola, detto ‘tre dita’, il boss mafioso morto nel 1982, che, dalla sua villa di Ardea, aveva praticamente creato il consumo di massa della cocaina nel nostro Paese.