Latina, 4 luglio 2010
Al Prefetto di Latina
Al Questore di Latina
Al Col. Comandante Gdf di Latina
Al Comandante Prov. CC. CC di Latina
Alla Direzione ASL di Latina
Al Sindaco di Gaeta
Oggetto: commercio ambulante proveniente dalla Campania
Si tratta di una piaga che non si vuole, a quanto sembra, eliminare.
Una scia di camion, furgoni e furgoncini, provenienti per lo più dalla Campania, invadono tutti i giorni le strade di Gaeta e, più in generale, degli altri comuni della provincia di Latina.
Trasportano merci di ogni genere, soprattutto ortofrutta, destinate alla vendita al dettaglio.
Nessuno li controlla, nessuno si preoccupa di verificare provenienza e genuinità di generi provenienti dalla Campania, il cui sottosuolo, com’è noto, è stato in parte avvelenato dalle sostanze tossiche interratevi dalle organizzazioni criminali.
Generi che, a quanto risulta, sono rifiutati dagli stessi cittadini e campani e, perciò, venduti a Gaeta e nel sud pontino considerati dalla camorra una sorta di… ”zona franca”.
Non sono di certo le eventuali contravvenzioni fatte, talvolta, dai VV: UU a spaventare le organizzazioni criminali.
Bisogna, in caso di accertamento di irregolarità, provvedere al sequestro di merce ed automezzi.
Si richiama, pertanto, l’attenzione delle SS. LL. sulla necessità di una più rigorosa vigilanza a tutela della salute e della sicurezza dei cittadini.
IL PRESIDENTE
Dr. Elvio Di Cesare