Noi siamo abituati a raccontare fatti, non chiacchiere.
Fatti, molti dei quali successi sotto i nostri occhi, nei nostri territori.
Quando noi diciamo, a proposito di lotta alle illegalità e le mafie, che il problema dei problemi è rappresentato dalle istituzioni e della politica.
In senso generale, ovviamente, perché, grazie a Dio, ancora non è tutto marcio.
Non tutti sono criminali e mafiosi.
Ancora oggi e non sappiamo per quanto tempo ancora…
Quando il Dr. Bianchi, integerrimo Presidente del TAR di Latina, pronunciò il famoso discorso di commiato dalla città fondata dal regime fascista, e disse che… ”in provincia di Latina la legalità è un optional”, qualcuno, indispettito, si alzò ed abbandonò l’aula.
Quelle del Presidente del TAR – non di un cretino né di un magistrato qualsiasi, considerato il fatto che egli partì per andare a gestire il TAR del Piemonte – furono parole dure come pietre, di condanna senza appello nei confronti di coloro che fino ad allora avevano gestito la cosa pubblica e la giustizia.
Non bisogna mai farsi suggestionare da una fascia tricolore, da una azzurra, turchina, viola, verde, rossa o di qualsiasi altro colore, perché dietro quella fascia potrebbe celarsi un amico dei mafiosi, un mafioso o un criminale.
Noi abbiamo avuto spesso, per non dire quasi sempre, grandi difficoltà in ambienti politici ed istituzionali a far recepire il discorso della necessità di mettere ai primissimi posti nelle agende degli impegni amministrativi e politici il tema della lotta alle mafie.
Un senso di fastidio visibilissimo, quasi a dire “non rompete le p… ”
Sono fatti, non chiacchiere.
Quando si depenalizza un reato gravissimo qual’è il “falso in bilancio”, quando si insultano i magistrati (quelli buoni perché anche fra di essi c’è anche qualche pecora nera) e li si chiama “pazzi”, quando si tolgono mezzi e risorse alle forze dell’ordine, quando, come è avvenuto negli ultimi giorni, si elimina l’obbligo di segnalare ai Commissariati le locazioni degli immobili, quando… ed ancora quando… , cosa significa?
Ed allora il problema resta sempre quello: la politica e le istituzioni!!!
Ecco perché a noi vengono i diavoli per capello allorquando si tratta di avere contatti con responsabili della politica e delle istituzioni.
Fatte, ovviamente, le debite eccezioni (poche in verità).