Ha accusato un malore dopo aver trascorso cinque notti in tenda, insieme al marito, davanti al municipio di Pomigliano d’Arco (Napoli), per chiedere una sistemazione per lei ed i suoi tre figli, di 12, 9 e 4 anni.
La donna, racconta il marito Ivano, si è accasciata mentre l’uomo era dai carabinieri per chiedere un ulteriore aiuto, ed è stata soccorsa da alcuni passanti che hanno allertato il 118. «Ho trovato mia moglie a terra – spiega Ivano, 34 anni, da tempo disoccupato – una folla di persone le stava intorno e lei non rispondeva. Ho temuto per la sua vita. Qui in ospedale dicono che è stato lo stress». Ivano afferma che stasera torneranno in tenda, davanti al Comune.
«Non stiamo chiedendo nulla – aggiunge – non vogliamo carità, ma solo un’abitazione dignitosa per poter ricominciare a vivere. Da otto settimane viviamo in auto, e da una settimana siamo davanti al comune. I nostri figli sono divisi tra nonni materni e paterni, mentre noi continuiamo la protesta. Lo facciamo per loro, per un futuro migliore. Siamo senza casa, senza lavoro, e vogliamo solo ripartire. Perchè è così difficile da capire?».