DIETRO LA QUESTIONE DEL MANCATO RILASCIO DELLA DELEGA AL V. MINISTRO BUBBICO E DELLA
MANCATA RICOSTITUZIONE DELLA COMMISSIONE CENTRALE EX ART 10 CHE TRATTA I PROBLEMI
DEI TESTIMONI E DEI COLLABORATORI DI GIUSTIZIA POTREBBE ESSERCI UN COLLEGAMENTO CON
QUALCHE VICENDA CHE STAREBBE PROVOCANDO LO SCONTRO FRA FAZIONI POLITICHE INTERNE
AL GOVERNO E BENE FANNO, QUINDI, I TESTIMONI DI GIUSTIZIA A PROMUOVERE LA
MANIFESTAZIONE DEL 19 A ROMA.
BISOGNA ACCENDERE AL MASSIMO I RIFLETTORI E ” CAPIRE” COSA C’E’ DIETRO
Usiamo il condizionale perché si tratta di una nostra “lettura” che potrebbe essere non basata sulla
realtà, ma certo è che la STRANEZZA di questi notevoli ritardi induce a sospettare un “qualcosa” che è
inusuale.
Ci avviamo verso i tre mesi dalla data di costituzione del nuovo governo ed ancora non abbiamo la
nomina della Commissione Centrale che per legge è presieduta dal delegato del Ministro degli Interni
che in quella precedente era il V. Ministro Bubbico del PD.
Come mai Alfano non rilascia la delega nuovamente al suo V. Ministro?
Qual’è il motivo?
Egli non si rende conto del fatto che, senza la figura del V. Ministro delegato, non si può ricostituire la
Commissione Centrale e tutti i problemi che interessano i Testimoni ed i Collaboratori di Giustizia
restano insoluti determinando una situazione insostenibile i cui effetti letali potrebbero ripercuotersi su
tutto l’impianto della Giustizia con un danno gravissimo ed irreversibile a tutta l’azione giudiziaria contro
la criminalità organizzata?
Non potrebbe verificarsi l’immane tragedia di un eventuale rifiuto da parte di Collaboratori e Testimoni –
spinti alla disperazione dopo che si vedono abbandonati, maltrattati e con gravissimi ed urgenti problemi
di natura economica, umani, familiari, logistici e non solo – di continuare a collaborare???
Alfano non si pone questo problema?
E nel suo comportamento non si potrebbero ravvisare elementi di rilievo anche penale e non solo di
carattere omissivo ma, soprattutto, che potrebbero configurare un vero e proprio ostacolo alla Giustizia
?
Qualche magistrato o esperto di diritto comincino ad esaminare la questione da questo punto di vista e
ad esaminare se sussistano o meno gli elementi per procedere.
L’estrema delicatezza e pericolosità della situazione ci deve indurre a sbarrare gli occhi.
Noi ringraziamo i Testimoni di Giustizia per la loro iniziativa della manifestazione a Roma e gradiremmo
che il 19 prossimo, il V. Ministro Bubbico – che, come ha fatto in precedenti occasioni nelle quali noi della
Caponnetto siamo stati presenti, sicuramente scenderà le scale del Viminale- spiegasse, senza alcuna
reticenza, cosa sta avvenendo fra il Viminale e Palazzo Chigi e fra il PD ed Alfano.
Qua stiamo giocando con il fuoco e rischiamo che salti tutta l’azione contro le mafie.
Su questa situazione noi dell’Associazione Caponnetto abbiamo scritto a Renzi ed anche alla Bindi e
vorremmo che il Presidente del Consiglio dei Ministri andasse a riferire personalmente in Parlamento.
C’è qualche gruppo parlamentare disposto a farsi portavoce di questa nostra richiesta?
Lo chiediamo pubblicamente a TUTTI ad evitare che qualche idiota continui ad accusarci di rivolgerci
solamente ai parlamentari del M5S che sono gli unici che hanno sempre risposto positivamente alle
nostre richieste.
VEDIAMO CHI RISPONDE ORA!