QUA SI IMPONE UN CHIARIMENTO SUL
RUOLO CHE OGNUNO E’ TENUTO A
SVOLGERE
Non confondendo il grano con il loglio, la seta
con la lana, lucciole con lanterne.
Cominciamo subito con il dire -ancora una volta e
speriamo per l’ultima – che l’Associazione
Caponnetto è, sin dalla sua nascita, 15 anni fa
circa, un’associazione in certo qual modo ”
atipica” nel panorama dell’antimafia sociale del
Paese.
Noi, infatti, pratichiamo, insieme a pochissime altre
consorelle in Italia, un’antimafia
pratica, operativa, non parolaia, non
semplicemente commemorativa e festaiola, ma
tutta basata sull’INDAGINE, sulla
DENUNCIA, sulla PROPOSTA e sulla
COLLABORAZIONE con chi istituzionalmente è
chiamato a fare l’azione di contrasto alle mafie.
Essa, per tale sua azione di avanguardia, è stata
citata anche in qualche ordinanza di custodia
cautelare.
E di ciò andiamo fieri. perché ciò rappresenta il
riconoscimento autorevole della validità del
nostro lavoro.
Non chiacchiere, quindi, ma FATTI.
Non palcoscenico, ma un’azione quotidiana che
punta ad individuare i mafiosi, uno per uno e a
farli arrestare, oltre che privare dei beni
accumulati sul sangue della povera gente.
Quello che facciamo lo facciamo
gratuitamente, rimettendoci spesso di tasca
propria, perché non fruiamo, VOLUTAMENTE,
di finanziamenti da parte delle Istituzioni, di partiti
politici o privati.
Non abbiamo e né vogliamo convenzioni con
enti, ministeri e quanti altri in quanto riteniamo
che il prendere un solo euro da parte di
chicchessia ci priverebbe della libertà di agire e
di non guardare in faccia a chicchessia.
Paghiamo lo scotto anche in termini di
isolamento a causa della reazione di chi la
pensa ed agisce in maniera diversa, ma questo
non ci interessa perché ci sentiamo, intanto
, orgogliosi e, poi, LIBERI da tutto e da TUTTI
e, infine e soprattutto, stimati, apprezzati da chi sa
quello che facciamo ed è pulito.
Riteniamo che un’antimafia
seria, efficace, significativa si possa e si debba
fare così come la facciamo noi, LIBERI E SENZA
SCOPI DI LUCRO, FINALITA’ POLITICHE O
MANIE DI PROTAGONISMO.
In silenzio, con profonda umiltà e spirito di
servizio nei confronti della comunità delle
persone oneste.
Con persone
serie, motivate, disinteressate, informate, attente a
tutto ciò che avviene intorno ad esse – ed anche
oltre i propri confini territoriali – e pronte a
segnalarcelo tempestivamente.
Non ci interessano parolai, opportunisti, persone
che vogliano mettersi in
mostra, doppiogiochisti, giocolieri da
strapazzo, soggetti che hanno paura.
A noi servono COMBATTENTI.
L’antimafia del FARE e non delle
CHIACCHIERE.
Ma, attenti, non bisogna nemmeno confonderci
con un Patronato di assistenza personale
perché noi non siamo le Istituzioni e non
possiamo e vogliamo fare il lavoro che debbono
fare queste.
Anzi!
Noi siamo per combattere il putridume che
eventualmente dovessimo ravvisare anche in
esse, oltre che nei partiti politici e ci piace farlo
affrontando -e cercando di risolvere – i problemi
generali che riguardano – tanto per citare un
esempio – la mancata costituzione da parte del
Ministro degli Interni della Commissione
Centrale ex art.10 preposta alla soluzione delle
tematiche dei Testimoni e dei Collaboratori di
Giustizia e non quelli del singolo e basta.
Perché, risolvendo i problemi generali, si risolvono
anche quelli del singolo.
Questo è e vuole essere l’Associazione
Caponnetto.
E ci teniamo a ricordarlo a tutti perché se lo
mettano bene in testa quelli che non lo hanno
ancora capito o, peggio, fanno finta di non averlo
capito.