Il racconto del dottor Antonio Bucchiarone: «Subito dopo aver bevuto si è accasciata sul tavolo»
L’ex medico sociale del Frosinone calcio era presente nel bar quando il magistrato si è sentito male
Pietro Pagliarella si trovava all’interno del bar nel momento in cui il procuratore della Repubblica, Margherita Gerunda, ha bevuto la soda caustica versata accidentalmente al posto dell’acqua nel suo bicchiere. È stato il primo a prestare soccorso. È il dottor Antonio Bucchiarone, stimato fisiatra e per anni medico sociale del Frosinone calcio, a raccontarci quei concitati e drammatici momenti. «Erano circa le otto e cinque minuti» ci ha detto il dottor Bucchiarone. «Come quasi tutte le mattine ho incontrato la dottoressa Gerunda all’interno del bar. Ci siamo salutati e poi lei, accompagnata dall’autista, ha ordinato la sua solita colazione: caffè e cornetto. Subito dopo ha chiesto dell’acqua ed è a quel punto, appena bevuto un sorso, che ha cominciato a sentirsi male». Momenti di terrore per tutti i presenti: «la dottoressa Gerunda – ha continuato il dottor Bucchiarone – si è accasciata sul tavolino vicino al quale si era seduta. Ha cominciato ad emettere dei gemiti di dolore e ho notato che cominciava a vomitare, anche sangue. Ero poco distante da lei e subito mi sono avvicinato per soccorrerla. Le ho preso la testa tra le mani e ho immediatamente avvertito un odore pungente di acido. Evidentemente non aveva bevuto acqua». Intanto qualcuno aveva già chiamato l’ambulanza, ma attendere l’arrivo del mezzo di soccorso avrebbe potuto comportare la perdita di attimi preziosi. Così il dottor Bucchiarone, sorreggendo il procuratore che si contorceva per gli spasmi di dolore provocati dalla soda caustica, assieme all’autista, ha trasportato d’urgenza il magistrato all’«Umberto I». «Durante il tragitto dal bar all’ospedale – ha continuato Bucchiarone – il procuratore continuava a vomitare. Dalla bocca fuorisciva ancora sangue». Giunta all’ospedale la dottoressa è stata sottoposta a tutti gli accertamenti clinici del caso, tra cui quelli specifici endoscopici, dai quali si evidenziavano le prime conseguenze causate dal passaggio dell’acido negli organi interni. A quel punto immediato è stato il trasferimento in eliambulanza al Policlinico «Gemelli», nel quale è attivo un centro specializzato. «Spero che la dottoressa Gerunda si rimetta presto – ha concluso il dottor Bucchiarone – e le auguro al più presto di raggiungere una pronta guarigione e di poter tornare quanto prima tra noi qui a Frosinone».
(Tratto da Il Tempo – Frosinone)