Stamane,20 marzo,in vista del Convegno che abbiamo
organizzato per il pomeriggio a Frosinone e nel quale
parleremo,come al solito,di brutture,di ladri , corrotti ed
irresponsabili che stanno finendo di distruggere il
Paese,sento il dovere di esaltare le virtù di due grandi
donne che onorano,con la loro presenza ed il loro impegno ,
l’Associazione Caponnetto e di ringraziarle pubblicamente
per quanto hanno fatto e stanno facendo al servizio di
questa.
Donne eccezionali,uniche ,per la loro serietà ,per le loro
capacità,la loro tenacia,la loro lungimiranza,i loro valori,il
loro spirito di servizio alla comunità,la loro combattività ed
il loro attaccamento all’Associazione ed alle finalità che noi
perseguiamo:la lotta alle illegalità ed alle tante mafie che
costituiscono il sistema Italia.
Rita Pennarola e Simona Ricotti.
Diverse nelle attività professionali che svolgono,ma con
tratti comuni per quanto riguarda i valori cui entrambe si
ispirano nell’opera di servizio alla collettività.
Rita Pennarola,la nostra responsabile dell’Ufficio
Stampa,scrittrice fine e scrupolosa,giornalista professionista
di primo piano,condirettrice de “La Voce delle Voci”,il
combattivo mensile di cui qualcuno ha voluto
recentemente ed irresponsabilmente sopprimere la
voce,che troviamo in ogni tribuna ed in ogni occasione
nelle quali si parla di lotta alle ingiustizie ed al malaffare,
Simona Ricotti,combattente di prima linea in tutte le
battaglie prima politiche ed ora civili sul suo
territorio,componente del nucleo di persone che hanno
fondato l’Associazione Caponnetto e del suo Consiglio
Direttivo nazionale,
Due donne che,pur nella loro diversità e nelle loro
specificità e storie,costituiscono il nerbo,un elemento forte
di quell’Italia che noi sogniamo,più civile,più
democratica,più giusta,più umana.
Commosso per la loro generosità ed il loro spirito di
dedizione alla causa per la quale ci battiamo ed onorato per
la loro qualificata presenza fra di noi, sento il
dovere,ringraziandole con tutto l’affetto che nutro nei loro
confronti,di additarle come esempi di coraggio e di onestà
intellettuale e morale a tutto il mondo di coloro che
sinceramente e concretamente si battono contro le mafie in
questo sfortunato ma sempre bello nostro Paese.
Grazie Rita e grazie Simona dal profondo del mio cuore.
Elvio Di Cesare