“BONIFICARE LA POLITICA,BONIFICARE IL TERRITORIO”
E’ il titolo di un convegno organizzato il 12 ottobre 2013 dall’Associazione Caponnetto a Formia,in provincia di Latina ed a poche decine di chilometri dalla “Terra dei Fuochi”-
Un titolo significativo,un invito alla gente a calarsi nelle realtà dei propri territori,ad eliminare i voli pindarici di un'”antimafia” del bla bla,della retorica,da palcoscenico.
In quel convegno,i cui relatori furono, come é prassi dell’Associazione Caponnetto, magistrati della DDA di Roma come il PM Sargenti ed altri ancora ,rappresentanti qualificati delle forze dell’ordine come il Generale Costa del Corpo Forestale dello Stato,giornalisti d’inchiesta e tecnici dell’ambiente ,si affrontò il tema dell’avvelenamento dei suoli da parte della camorra e delle responsabilità di parti della politica e delle istituzioni con essa colluse e del conseguente sviluppo di malattie che stanno provocando la morte di centinaia di migliaia di persone.
Temi di attualità e di una stringente,tragica realtà quotidiana nella quale ci troviamo immersi tutti e che vede da una parte il decadimento e lo squallore di una politica ridotta ormai a livello di un immondezzaio e dall’altra il genocidio ,morale e fisico, di milioni di persone e,al contempo, la distruzione di parti importanti del territorio del Paese.
Un invito,dicevamo,a stare con i piedi per terra e a guardare in faccia la realtà nella quale viviamo senza cedere alla moda di atteggiarsi a storici o sociologici improvvisati e da strapazzo che vogliono volare ” alto” senza guardare cosa c’é dietro l’angolo del proprio palazzo.
Un modo per parlare di tutto e di niente.
Un tentativo maldestro di sviare l’attenzione delle persone e di apparire,al contempo, come i vessilliferi di un'”antimafia” che tutto é fuorchè tale.