Ancora camorra a Cisterna, interdittiva alla Royal Car. Comitato Città Nostra: “Perchè sempre coinvolto Comune?”
Sabato 10 settembre 2016
È apparso – afferma la presidente del comitato Cisterna città nostra – il provvedimento della Prefettura di Latina nei confronti della Royal Car srl, in seguito alle indagini sui contratti Expo Milano per il noleggio di auto di lusso. La Royal Car srl, con sede a Cisterna avrebbe intrattenuto rapporti con la malavita organizzata, anzi sarebbe referente della camorra sul territorio.
In data 5 settembre 2016 appare all’Albo Pretorio on line del Comune di Cisterna di Latina l’ordinanza n. 106, a firma del dirigente del Settore 3 Area tecnica 1, di cessazione immediata dell’attività di noleggio autoveicoli senza conducente, avviata dalla OMISSIS con sede legale in Cisterna di Latina, con divieto di prosecuzione.
Si fa menzione, nell’ordinanza comunale, della nota della Prefettura n. 15691/2016/AM/Area 1, del provvedimento interdittivo antimafia nei confronti della ditta, contenente il pericolo di infiltrazione mafiosa. Dal casellario giudiziale del titolare della Royal Car Noleggio Auto di Lusso s.r.l., Amato Gennaro, si rilevano una serie di misure di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno, rinnovate per ulteriori delitti, oltre che confisca di beni riconducibili allo stesso.
L’ordinanza del Prefetto ha carattere interdittivo nei rapporti con la Pubblica Amministrazione e tiene luogo della comunicazione antimafia ai sensi dell’art. 89 bis del D. Lgs. 159/2011.
Nel periodo intercorrente tra l’emissione del provvedimento interdittivo del Prefetto di Latina del 29 luglio 2016 e l’ordinanza del Responsabile del Settore 3 Area tecnica 1 del comune di Cisterna, la Royal Car mette in esposizione i propri furgoni negli spazi della Festa del Ferragosto Cisternese e del Santo Patrono organizzata dal comune in collaborazione con la Pro Loco comunale. Non solo, la vettura messa in palio nella Lotteria di San rocco sembrerebbe immatricolata a nome della Royal Car srl.
Come è possibile che il Comune, a fronte dell’assoluto divieto stabilito dall’ordinanza del Prefetto, stabilisca ancora rapporti con una ditta accusata di infiltrazioni mafiose di stampo camorristico???
Perché il dirigente Settore 3 Area Tecnica 1 del Comune di Cisterna emette l’ordinanza di cessazione dell’attività dopo due mesi dall’ordine della Prefettura???
Il nostro Comune, ancora una volta, dopo l’arresto dell’Arch. Nocera assunto al comune ufficio condono, dopo l’arresto del latitante Cuccaro nascosto in un bunker di una azienda cisternese, dopo l’arresto di Fanfarillo per reati connessi alle organizzazioni mafiose vedi Mafia Capitale, sale alla ribalta delle cronache per collegamenti di una ditta cisternese con le organizzazioni malavitose, nello specifico con la camorra. Cosa gravissima.
Il Sindaco, gli Assessori, il Consiglio comunale tutto, cosa stanno facendo per garantire il ritorno alla legalità, alla trasparenza, all’onestà nella gestione della cosa pubblica? Nei prossimi giorni ci faremo interpreti di una comunicazione alla intera cittadinanza di eventuali iniziative indirizzate a coloro che continuano ad essere inerti di fronte a siffatte situazioni di illegalità dilagante”.
fonte:www.h24notizie.com