Noi dell’Associazione Caponnetto abbiamo messo piede ,da quando siamo nati 15 anni fa,nel Viminale due volte :
-la prima,con Maroni Ministro,per portargli la documentazione relativa al “caso Fondi” e ci ha ricevuto con i tappeti rossi il Capo di Gabinetto mentre il Ministro é passato a salutarci;
-la seconda,con il Ministro attuale,per accompagnare un Testimone di Giustizia e ci ha ricevuto il V.Ministro con altre persone del suo staff.L’impressione che abbiamo ricavato é che siamo stati sbeffeggiati perché il V.Ministro ha più volte tentato di cambiarci nome da “Antonino Caponnetto” a “Giovanni Falcone” e,pur da noi corretto,ha insistito e poi ci ha licenziati dicendoci “ Voi Associazioni antimafia dovete finirla di portare in processione i Testimoni di Giustizia come Madonne Pellegrine”.
Ci é capitato un terzo fatto, questa volta nella piazza antistante il Palazzo del Viminale e,quindi,all’esterno.
Siamo stati tutto un giorno in attesa,insieme a due Testimoni di Giustizia che stavano facendo da giorni lo sciopero della fame,che qualcuno dei piani alti ci ricevesse per esporre i problemi di questi ma nessuno ha voluto sentirci.Verso le 18 ,stanchi ,abbiamo salutato i nostri amici Testimoni assicurando ad essi che saremmo ritornati la mattina successiva .Non abbiamo fatto a tempo a rimettere piede a casa dopo poco più di tre ore ,che uno di questi ci ha telefonato. “Siamo stati arrestati ed ora siamo al Centro di identificazione per la rilevazione delle impronte”.
Ci fermiamo qua.