“BRAVI,BRAVI,COMPLIMENTI!”,MA,POI,….
…….” ARMIAMOCI E PARTITE ” !!!!!!!!!!
La partecipazione,amici,la partecipazione.
Siamo soli,in pochi,con il livello delle scontro che si alza sempre di piu’.
Tutti bravi,DIETRO LE TASTIERE,a predicare,commentare,esprimere giudizi ,talvolta strampalati,ma la guerra chi la fa?
Oggi la mafia é il Potere e la si trova dovunque.
In ogni ambiente.
Noi non abbiamo a che fare con i bruscolini,ma con un nemico potente che si annida dovunque.
Magari anche fra di noi perché non una sola volta ci siamo dovuti difendere da trame e tranelli di persone che avevano aderito alla nostra Associazione ma che tramavano per portarci nel baratro ed ucciderci.
Nessuno ha diritto a lamentarsi più se non si decide a venire,con noi,a combattere sul campo.
SUL CAMPO e non con la retorica,la sociologia,la filosofia e la storia.
Materie che,se voglio,ripasso a casa mia con le centinaia di libri che ho,ma non in piazza o per istrada.
Ricordate sempre che é in gioco l’avvenire dei nostri figli e dei nipoti i quali avranno tutto il diritto,un giorno ,di maledirci se avremo lasciato ad essi un domani d’inferno.
Anzichè stare attaccati alle tastiere,cominciate a guardarvi attorno ,indagare ,segnalare:
un supermercato che si insedia?
Chi é il proprietario o chi sono i proprietari?
Un piano regolatore?
Quali sono le persone che ne traggono vantaggio e chi si vuole favorire ?
Viva Falcone,viva Borsellino,viva Dalla Chiesa,
viva tizio e viva Caio va bene ,ma se non si aiutano forze dell’ordine e, soprattutto, i magistrati inquirenti a scovare e perseguire i mafiosi,se non li si stimola e si fornisce ad essi le piste,non si va da nessuna parte.
“Fateci sentire il fiato sul collo e ci muoviamo”,disse Falcone.
Non dimenticatelo mai e prima di dire “viva Falcone,viva Borsellino,viva questo e viva quello”,non dimentichiamo mai quello che essi dicevano e chiedevano alle persone oneste e responsabili.
Cosa diceva Borsellino ? E’ un errore imperdonabile il pensare che tutto il peso della lotta alle mafie debba essere accollato sulle sole spalle di magistrati e forze dell’ordine.
La gente,la gente onesta e piena di senso civico e dello Stato,DEVE AIUTARLI perché da soli non potranno mai farcela.
Ma aiutarli concretamente,nomi e cognomi, e non con le chiacchiere con i trattati di sociologia!!!!!!