L’intento dell’Associazione Caponnetto é quello di rendersi sempre più incisiva,significativa,”operativa”, detto in gergo.
Utile al Paese ed alla Giustizia vera.
Ed agli interessi della collettività e della gente perbene.
Della parte onesta dell’Italia.
Senza retorica o finalità recondite che non siano quelle – ESCLUSIVE- dichiarate nel suo Statuto.
La decisione,quindi,di far entrare nel suo Consiglio Direttivo nazionale 3-4 rappresentanti in servizio delle forze dell’ordine é non solo un atto di omaggio e di riconoscimento nei riguardi di chi quotidianamente e senza trombe e polpette mette a repentaglio la propria vita per combattere la criminalità oltre che di una forte volontà di disporre di personale che sa di cosa parliamo e come va affrontato il nemico,ma anche quello,non ultimo, di voler determinare la velocità e la qualità della corsa.
E’ come in una gara ciclistica dove il gruppo di testa segna la velocità di tutti gli altri costringendoli a correre per non far marcare troppo la distanza da esso.
Un effetto a ricaduta,insomma,che stabilisce il ritmo e l’importanza della gara.
A vantaggio dell’efficacia dell’azione che intendiamo svolgere al servizio della Giustizia e del Paese.
La situazione nella quale versa la nazione é particolarmente seria e difficile e cio’ induce chi,come noi,crede fermamente nei valori della Democrazia e della Giustizia ha il DOVERE di far ricorso alle energie migliori disponibili.