Mafia: Ass.Caponnetto, competenze prefetti a Procuratori
“Figura prefetto inadeguata a fronteggiare ingerenza mafiosa”
21 aprile, 19:37
Secondo l’Associazione, la figura del prefetto “è da considerarsi oramai superata ed inadeguata per fronteggiare le delicate e gravi problematiche di ingerenza mafiosa nelle istituzioni e negli appalti pubblici”.
L’Associazione Caponnetto si dice convinta che l’attività di prevenzione antimafia nei confronti dei fenomeni di infiltrazione mafiosa negli enti locali e nei confronti delle imprese affidatarie di appalti pubblici “non può più essere gestita da questa categoria di funzionari statali. L’unico e forse l’ultimo organismo dello Stato che si è dimostrato in grado di agire efficacemente per tutelare la legalità – afferma il segretario, Elvio Di Cesare – resta la Magistratura penale”.
L’Associazione Antimafia Caponnetto chiede quindi che si apportino modifiche alla vigente legislazione antimafia nella parte concernente la competenza dei prefetti, per trasferirla ai Procuratori della Repubblica, titolari di sedi ove sono attive le Direzioni Distrettuali Antimafia.(ANSA).