LA FRAMMENTAZIONE DELLE INCHIESTE E LA QUALITA’ DELLE INCHIESTE
SE MI TROVO DI FRONTE PIU’ O MENO ALLO STESSO GRUPPO DI PERSONE DA INDAGARE PER VARI CASI E FRAMMENTO LE INCHIESTE IN TANTI FASCICOLI PER QUANTO E’ IL NUMERO DEI CASI, NON COGLIERO’ MAI IL REATO ASSOCIATIVO.
CI CAPITO’ PER LA PRIMA VOLTA TANTI ANNI FA CORRENDO APPRESSO AD UN PROBLEMA DI LOTTIZZAZIONI IN UN COMUNE SEMPRE DELLA PROVINCIA DI LATINA DOVE C’ERA STATO UN FENOMENO DI SFRENATA CEMENTIFICAZIONE. CENTINAIA DI LOTTI PER I QUALI UN FASCICOLO ERA STATO AFFIDATO AD UN PM,ALTRI 10 AD UN ALTRO,ALTRI 30 AD UN ALTRO ANCORA E TUTTI NON SI ACCORGEVANO CHE I COSTRUTTORI DI TUTTO ERANO GLI STESSI 3-4,I FORNITORI DI MATERIALI GLI STESSI 3-4,I PROGETTISTI GLI STESSI 2-3 -E QUASI TUTTI PROVENIENTI,ECCETTO I PROGETTISTI,DA OLTRE IL FIUME GARIGLIANO,CIOE’ DALLA CAMPANIA.
SE PER OGNI CASO SI PROCEDE A SE STANTE,MAGARI CON PIU’ PM,CON RUBRICAZIONE AUTONOMA E SINGOLA,VIENE MENO LA VISIONE DI INSIEME E NON EMERGERA’ MAI IL REATO DELL’ASSOCIAZIONE E TUTTO VERRA’ RUBRICATO COME UN EVENTUALE REATO DI EDILIZIA.CON TUTTI GLI SVILUPPI PREVEDIBILI PERCHE’ FRA RICORSI,APPELLI E TUTTO L’ITER FINIRA’ TUTTO A TARALLUCCI E VINO.
EVVIVA LA GIUSTIZIA,EVVIVA LA LEGALITA’.
UN ALTRO GROSSO PROBLEMA DA AFFRONTARE.
ASSOCIAZIONE CAPONNETTO