17.05.2024 – 20:00
Fino a questa mattina all’alba nessuno sapeva nemmeno chi fosse Francesco Tiberio La Torre, di casa a Formia, anzi domiciliato a Maranola da tempo. La Dda di Napoli invece sa benissimo di chi si tratta: oltre ad essere il cugino del più famoso e tenuto Augusto La Torre, è accusato di reati molto gravi tra cui plurime estorsioni tentate e consumate in danno di imprenditori dell’alto casertano, soprattutto l’area di Mondragone.
La sua città prima del trasferimento nella frazione collinare di Formia, dove ieri mattina i carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone gli hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere del gip del Tribunale di Napoli che contiene accuse pesantissime. Francesco Tiberio La Torre, 65 anni, ha un curriculum notevolissimo, con una decina di omicidi, vilipendio di cadavere, estorsioni. Dopo molti anni trascorsi in carcere era tornato libero nel 2020 e da circa un anno aveva fatto rientro a Mondragone ma solo per la residenza formale.
Di fatto viveva in una casa di Maranola. Il provvedimento restrittivo scaturisce da una serie di verifiche svolte successivamente alla ricezione delle denunce presentate ai carabinieri di Mondragone dalle persone offese. I fatti finora contestati coprono un lasso di tempo che arriva a date recentissime, in specie fino allo scorso otto maggio e anche per questo il gip nell’ordinanza sottolinea il pericolo di reiterazione dei reati. Le vittime hanno denunciato estorsioni, consumate e tentate, aggravate dal metodo mafioso, e dalla caratura criminale di Tiberio La Torre definito negli atti come un noto esponente apicale della criminalità organizzata mondragonese. Nei prossimi giorni si terrà l’interrogatorio di garanzia davanti al gip di Napoli.
Fonte:https://www.latinaoggi.eu/news/cronaca/300752/estorsioni-preso-tiberio-la-torre.html
