PONTINIA: DOPO GLI 8 BENI GIA’ CONFISCATI ALLE MAFIE SPUNTA ORA UNA FATTORIA DELLA FAMIGLIA COSENTINO DI CASAL DI PRINCIPE ALLA QUALE APPARTIENE L’OMONIMO SOTTOSEGRETARIO ALL’ECONOMIA IN CARICA
Pontinia, ad una decina di chilometri da Latina, cittadina della bonifica mussoliniana, abitata per lo più da gente venuta dal nord, veneti ed emiliani.
A quanto pare, non è più così perché si comincia ad infittire l’elenco di cittadini campani che hanno acquistato poderi,terreni e quant’altro.
Pontinia è uno dei comuni, insieme a Gaeta, nei quali è stato confiscato il più alto numero di beni alle mafie in provincia di Latina.
Ora l’Espresso, citando le dichiarazione di un pentito di camorra, pubblica la notizia dell’acquisto da parte di certa Società AGRIPONT di una grande fattoria sul territorio del Comune di Pontinia.
La Società AGRIPONT farebbe capo alla famiglia Cosentino, casertana, cui appartiene l’attuale Sottosegretario omonimo all’Economia.
Un secondo pentito di camorra, certo Domenico Frascogna, secondo l’Espresso, parlando con i magistrati inquirenti di Napoli, avrebbe definito il Sottosegretario Cosentino “postino” di Sandokan.