Ciciliano : «Lo stato è presente, nessun passo indietro»
di Marco Di Caterino – Il Mattino
Martedì 9 Luglio 2024, 20:27
Denuncia un tentativo di estorsione, e la camorra di Caivano, lo punisce con un raid intimidatorio. A lanciare l’allarme è Fabio Ciciliano, Commissario Straordinario di Governo per Caivano, che in una nota stampa ha espresso profonda preoccupazione e sdegno per il grave atto criminale avvenuto nel pomeriggio dell’8 luglio presso una pompa di benzina alla periferia del comune di Caivano.
Questo gesto intimidatorio, che ha colpito duramente l’azienda, è avvenuto presumibilmente a seguito della denuncia presentata dai proprietari, nelle scorse settimane, per un tentativo di estorsione. «Questo vile attentato, avvenuto in pieno giorno con il rischio di ferire o provocare morti tra cittadini innocenti – ha dichiarato Ciciliano – , è un chiaro segno della recrudescenza e della disperazione dei criminali che, vedendo chiudersi le tradizionali fonti di guadagno come lo spaccio di stupefacenti, tentano altre modalità di intimidazione ed estorsione.
Lo Stato è e sarà sempre al fianco dei cittadini onesti e delle imprese che, con coraggio, denunciano questi atti. Non permetteremo – conclude il Commissario alla Riqualificazione di Caivano – che la criminalità torni a dettare legge nel territorio.
Le istituzioni sono impegnate in una lotta senza quartiere per ristabilire la legalità e garantire sicurezza e giustizia a Caivano e ai suoi cittadini. Per questo rinnovo l’invito a tutte le realtà locali a collaborare con le forze dell’ordine, denunciando ogni forma di intimidazione e contribuendo così a sconfiggere insieme il crimine organizzato».
Sull’episodio sono in corso le indagini del carabinieri della compagnia di Caivano, diretta dal capitano Antonio Maria Cavallo.