Al Pesisente del consiglio
Al Ministro Alfano
Al Vice Ministro Bubbico
Lo scrivente Ciliberto Gennaro testimone di giustizia attualmente a speciale programma di protezione.
Comunica a quanto segue ;’
Considerato che mi sono sempre attenuto alle regole comportamentali ,dando ampia dimostrazione di volontà nel riemergere essendo uno dei pochi testimoni di giustizia ad aver intrapreso una posizione lavorativa.
Essendo attualmente impiegano in impegni giudiziari che mi vedono testimone e parte lesa.
Chiedo al Presidente della Commissione Sen. BUBBICO perché un cittadino debba attendere due anni per ricevere una risposta da parte dell’organo preposto cioè la commissione centrale.
Inoltre ho sottoposto a tale commissione l urgenza di un caso umano ma che ad oggi ancora non è stato valutato.
Preciso che mai sarei voluto giungere a tale protesta pacifica ma non ho altra possibilità.
In fede
Ciliberto Gennaro
NOTA ASSOCIAZIONE CAPONNETTO PER I TESTIMONI DI GIUSTIZIA
Il Testimone di Giustizia Gennaro Ciliberto ha sollevato un problema che noi della Caponnetto stiamo seguendo da tempo: il trattamento che la Commissione Centrale ed il Servizio Centrale Protezione del Ministero dell’Interno riservano,oltre che a lui,anche ad altri Testimoni di Giustizia.C’é un diffuso malcontento fra i Testimoni che noi non possiamo né vogliamo ignorare,a cominciare da quello della mancata nomina del Commissario Antiracket che sta ritardando notevolmente i risarcimenti alle vittime per finire a quelli più complessivi fra i quali quelli citati da Gennaro. Teniamoci pronti,ove dovessimo registrare ulteriori ritardi e silenzi,per una manifestazione pacifica nelle vicinanze di Palazzo Chigi per SABATO 3 DICEMBRE DALLE ORE 9 IN POI.Un’occasione per manifestare in difesa dei diritti di Gennaro e di tutti gli altri.Gennaro ci farà sapere quanto gli verrà comunicato a seguito delle richieste da lui formulate con la nota da lui inviata e da noi sopra pubblicate e sarò nostra cura pubblicarla immediatamente.
Ad ogni buon fine é utile mobilitarsi tutti e tenersi pronti in quanto o il 3 o subito dopo il referendum dovremo affrontare di petto questa situazione diventata ormai intollerabile e vergognosa.
ASSOCIAZIONE A.CAPONNETTO