(ANSA) – GENOVA, 13 SET – Il rilancio del centro storico genovese partirà dal recupero e dall’affidamento a cittadini e associazioni del più grande patrimonio immobiliare confiscato alla famiglia mafiosa Canfarotta – Lo Re.
Questa mattina si è svolta in Prefettura, davanti al prefetto Fiamma Spena, una riunione del Nucleo di supporto dell’agenzia nazionale beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata per avviare i progetti di recupero e assegnazione dei beni. Si tratta del più grosso patrimonio immobile sottratto alle mani della mafia a Genova: tra appartamenti e fondi il numero complessivo è di 115 unità per un valore stimato di circa quattro milioni di euro. Moltissime la abitazioni fatiscenti, con grosse carenze sanitarie. Il Comune di Genova aveva già manifestato l’intenzione di acquisirne 46, tra la Maddalena e piazza delle Erbe.