In solo due giorni due incendi hanno distrutto due attività, l ‘ una poco distante dall altra: la prima una nota torrefazione a Boscoreale e la seconda una concessionaria di auto in Poggiomarino.
Bisogna essere cauti sulle cause, poiché ci sono indagini in corso, ma non ci stupirebbe la pista dolosa, un gesto punitivo della camorra che cerca altre vittime di estorsione.
Una camorra sempre più spietata e con i vertici decapitati dagli ultimi arresti, ma certo un modus operandi che ci fa riflettere su come una nuova generazione criminale stia prendendo piede.
L’ Associazione Caponnetto chiede al Prefetto ed al Questore di Napoli di non abbassare la guardia e di essere vicini a chi denuncia. La prevenzione deve essere la vera arma della legalità.