Il lavoro più difficile e duro che ci siamo trovati ad affrontare é stato quello di scremarla dal gravame costituito da tutta una serie di persone venute o che intendevano venire con l’intento di utilizzare il suo nome ed il suo prestigio per ben altri scopi che non fossero esclusivamente quelli della lotta alle mafie ed alla corruzione.
Scopi di natura economica , politica o,più semplicemente ,di prestigio personale .
Scopi,comunque, estranei alle finalità di un ‘Associazione antimafia di altissimo profilo morale e combattiva, qual’é,appunto,l’Associazione Caponnetto.
Un’Associazione,fra le pochissime in Italia,che non ha mai voluto prendere un solo euro di finanziamento pubblico o privato,eccetto quello costituito dalle poche migliaia di euro che le provengono dal 5 x mille, e che,quindi,é libera da tutto e da tutti,istituzioni e partiti politici.
La sua forza!
Da taluni la possibilità di poter vantare un’appartenenza all’Associazione Caponnetto é stata vista ed é vista ,oltre che uno strumento di vanto, soprattutto come un titolo di merito per il perseguimento di altri scopi che nulla hanno a che fare con quelli da noi perseguiti.
Ci siamo dovuti difendere da tentativi di infiltrazione addirittura da parte di soggetti appartenenti a notissime famiglie camorristiche,le più note in Italia, come pure da parte di esponenti politici appartenenti ad amministrazioni comunali sciolte per mafia ,i quali evidentemente vedevano nell’iscrizione all’Associazione Caponnetto lo strumento per crearsi una nuova immagine e ripulirsi da quella vecchia
E quale immagine più prestigiosa di quella dell’Associazione Caponnetto,essi hanno sicuramente pensato ?
Un’opera difficilissima ,insomma,quella che abbiamo dovuto compiere e dobbiamo quotidianamente compiere per filtrare le persone che chiedono di aderire all’associazione ,ad evitare l’ingresso di mafiosi,di opportunisti,di affaristi ed anche di parolai.,di gente,insomma,non affidabile e per questo pericolosa .
Sì,di parolai,perché non sono pericolosi solamente i mafiosi e coloro che vorrebbero utilizzare l’Associazione Caponnetto,sfruttando il prestigio di cui essa gode,per finalità economiche o politiche,ma altrettanto lo sono – tenuto conto del fatto che la nostra Associazione basa tutta la sua identità,il suo ruolo,la sua attività su tre elementi fondamentali ed esclusivi
l’INDAGINE,
la DENUNCIA,
la PROPOSTA – i parolai,coloro ,cioè,che non ti fanno una segnalazione,non ti forniscono una notizia,un’indicazione o un semplice indizio che possa mettere gli organi dell’Associazione nelle condizioni di attivarsi per attrarre l’attenzione dell’autorità giudiziaria sulle azioni della criminalità organizzata e dei settori politici ed istituzionali che le tengono bordone e la sostengono.
Gente che non serve all’Associazione Caponnetto e che non porta alcun contributo ad un sodalizio ed una causa che hanno bisogno di COMBATTENTI per assolvere ai quei doveri morali e civili al servizio del bene della collettività e della GIUSTIZIA, che si é proposto un’Associazione antimafia,quella riconoscibile attraverso il NOME che ci siamo dati ,un NOME -CAPONNETTO- che é il nostro biglietto da visita ed il nostro distintivo di riconoscimento.
MAFIOSI E POLITICI CORROTTI,LORO ALLEATI E CONSANGUINEI,HANNO CAPITO L'” UTILITA” , PER I LORO SCOPI PERVERSI,DI POTERSI FREGIARE DI TALE DISTINTIVO,MENTRE MOLTA GENTE COMUNE ,CHE PUR PARLA DI LEGALITA’ E DI LOTTA ALLE MAFIE,NON RIESCE O NON VUOLE COMPRENDERLA .
Sta tutta qua la superiorità intellettuale,anche se perversa. dei mafiosi ,lo strumento vitale che schiude ad essi le porte del POTERE assoluto e definitivo.
Essi,purtroppo,hanno saputo comprendere quello che la gente comune non é riuscita a capire o,peggio, non vuole capire !!!!
E non é di certo tramite lo strumento politico che oggi la mafia può essere combattuta, con la speranza di batterla, in quanto é proprio la politica ,in senso lato,che la sostiene e se ne serve e,pertanto,non é credibile.
Sono ormai 15 anni che l’Associazione Caponnetto esiste in Italia e ,nata nel Lazio come una realtà regionale,essa ha saputo trasformarsi in nazionale ,attestandosi con una significativa e qualificata presenza ed attività in altre regioni importanti del Paese come la Sicilia,la Campania ed il Molise , con un’ appendice in qualche altra area sia del Sud che del Nord del Paese.
Il sogno dei suoi fondatori é quello,prima di dar luogo, il più presto possibile , ad un giusto avvicendamento gestionale,di vederla presente e soprattutto attiva nelle aree non ancora coperte.
Grazie a Dio ,in 15 anni di lavoro durissimo fatto senza risorse economiche e grazie allo spirito di sacrificio di pochi ,pochissimi volenterosi che hanno sopportato enormi sacrifici , rischi e costi di ogni genere,essa é stata capace di selezionare una classe dirigente di altissimo profilo e di grandi capacità morali ed intellettuali ,al punto di sapersi conquistare il rispetto e l’ammirazione in ambienti alti della magistratura ,delle forze dell’ordine e delle professioni che non disdegnano di manifestarle, anche pubblicamente ,attraverso la partecipazione ai suoi convegni ,il loro plauso e la loro stima nei suoi confronti,dal Procuratore Nazionale Antimafia ,ai Procuratori di molte Direzioni Distrettuali Antimafia di punta quali quelle di Roma,Napoli ed altre ancora , sempre presenti come relatori ai suoi convegni insieme ad esponenti della DIA e di altre forze dell’ordine.
Non a caso essa può vantarsi di aver avuto come suoi Presidenti onorari fino ad ieri un Presidente di una Sezione della Suprema Corte di Cassazione e da poco uno dei più rinomati Avvocati d’Italia che ha rappresentato le parti civili nei più grandi processi italiani,dal maxiprocesso di Palermo contro Cosa Nostra a quello Pecorelli contro Andreotti a Perugia e a tantissimi altri ancora.
Le migliori menti italiane nel settore della Giustizia e nel mondo della legalità stimano ed amano l’Associazione Caponnetto come questa stima ed ama loro.
Questa é l’Associazione Caponnetto e questo essa vuole essere sempre di più.
Ma,per essere all’altezza della situazione,essa ha bisogno di COMBATTENTI e non di parolai,opportunisti,gente con un piede di qua ed un altro di là,gente inattiva ,che vuole e non vuole dare.
Gente che vuole utilizzare il nome dell’Associazione Caponnetto per altri scopi.
Il nostro nome é pesante ed impegnativo e chi decide di aderire ed operare sotto la nostra bandiera è OBBLIGATO ad esserne pienamente consapevole ed a comportarsi di conseguenza.
Non possiamo e non dobbiamo infangare il NOME della PERSONA ai cui valori ci siamo ispirati e vogliamo sempre più ispirarci.
All’Associazione Caponnetto si viene per COMBATTERE LE MAFIE ED I CORROTTI,non per chiacchierare o per perseguire altre finalità che non ci interessano e sono estranee ai nostri modelli di vita,di pensiero ed azione.
Punto.
Il tempo stringe,La mafia,già massicciamente presente ed attiva in tutti gli interstizi del POTERE e la situazione drammatica in cui si trova il Paese ,non consentono tentennamenti ,incertezze,pavidità,giochi sgradevoli e sporchi che sono sempre l’anticamera di tradimenti e di ostacoli tesiti con il fine di sabotarti..
L’Associazione Caponnetto non ha bisogno ,per combatterli, di eserciti rumorosi e disordinati,fatti di gente raccogliticcia e sempre pronta a disertare .Essa non é per l’installazione di bandierine che cadono al primo vento,ma,al contrario,per la costruzione di TRINCEE che debbono essere occupate da COMBATTENTI disponibili e determinati ad assaltare il nemico.
Noi non siamo né vogliamo essere dei teatranti ,con tutto il rispetto che merita questa categoria,Noi siamo e vogliano essere i figli ed i difensori dello Stato di diritto,della Democrazia,della Giustizia e della solidarietà verso i deboli e le vittime dell’ingiustizia e della violenza mafiosa e massonica.
Dobbiamo farlo per il bene del Paese e per quello ,soprattutto,dei nostri figli,dei nostri nipoti e per tutte le giovani generazioni ,costretti sempre più ad andare via dall’Italia ,all’estero,per vivere e guadagnarsi il pane .
Dall’Italia stanno partendo per l’estero 50.000 ragazzi all’anno e tutto ciò per colpa nostra ,di noi tutti che non abbiamo saputo e voluto combattere per evitare che si verificasse questa immane tragedia.
L'”operazione tesseramento 2016 all’Associazione Caponnetto”,che oggi apriamo ,DEVE servire appunto a perseguire questi obiettivi,a creare,cioé,quelle TRINCEE, dovunque sia possibile ed utile,di COMBATTENTI ,di persone consapevoli,responsabili,serie,determinate ,oneste e che non hanno paura.
E che non coltivino altri interessi e non perseguano altri scopi.
Dobbiamo farlo nell’interesse del Paese e delle giovani generazioni !
Iscrivetevi all’Associazione Caponnetto e costituite in ogni regione ,insieme ed intorno a voi dove ancora non esista,la TRINCEA di cui abbiamo parlato.
Solo così si possono combattere la mafia e la corruzione in Italia.
LA SEGRETERIA DELL’ASSOCIAZIONE A.CAPONNETTO