I Testimoni di giustizia sono pronti a manifestare per i loro diritti.Evitiamo loro il calvario riservato ad essi dal precedente governo Renzi-Alfano-Bubbico
Un altro governo si è insediato ma restano i problemi per i testimoni di giustizia e le vittime del racket .
Ora la preoccupazione sarà su come e quando questo governo deciderà di nominare il Commissario Antiracket .
Come la nostra preoccupazione sarà su chi ricoprirà il ruolo di Vice ministro dell’ interno e il relativo ruolo di presidente della Commissione Centrale ex art.10 .
Ora come già accaduto in passato tra il passaggio dal Governo Letta a quello Renzi dove ci fu’ un blocco di ben sette mesi dell’ operatività della Commissione Centrale ex art.10.
Alfano impiegò più di sette mesi per dare la delega al Vice Bubbico trasformatosi in un incubo e sofferenza per i testimoni di giustizia che in molti casi attendono da anni una delibera.
Tutto fermo per quanto tempo?
Confidiamo nel neo Ministro Minniti già in passato presidente della Commissione Centrale , un Vice ministro che conosce bene la problematica di una commissione che non riesce a smaltire il lavoro arretrato , ma dietro a tutto ciò c è sofferenza , vite umane,gente che ha dato la vita per la legalità e che troppo spesso viene umiliata da una politica che predica bene ma nel concreto non fa nulla.
L’esasperazione è tanta e noi siamo al corrente di tante vicende che ci strappano il cuore e ci rendono partecipe di quanto delicata siano le vite di questa nobile categoria .
Il neo Ministro Minniti dovrebbe dare una immediata sterzata di rotta dando dimostrazione che lo Stato è vicino ai testimoni e alle vittime di racket .
Una legge assunzioni che resta legge fantasma , una carta dei diritti mai attuata e una nuova legge che rimbalza tra le varie commissioni .
Troppe chiacchiere troppe promesse ora i testimoni chiedono i loro diritti e uniti tra loro confluiranno in una unica voce .
I testimoni di giustizia sono pronti ad un sit-in permanente,questa volta andranno via solo se il Ministro Minniti saprà concretamente mettere in atto ciò che la legge prevede e che tristemente non viene attuata .
Questa è una battaglia per la legalità e nessuno si deve sentire escluso .