Non é facile fare l’investigatore,ne’,tanto meno,lo é fare il giudice.Specialmente per chi ,come chi scrive,viene da una cultura umanistica e non giuridica.Ma l’esperienza e la tipologia del lavoro che ti vedi costretto a fare per la missione che hai scelto sopperiscono alle carenze che ti si presentano.Specialmente se sposate ad una sufficiente dose di acume.
Anni fa ci occupammo della situazione urbanistica di Minturno ,e,in particolare,di alcune sue anomalie riferibili,dal nostro punto di vista, al modo come la Procura della Repubblica allora di Latina la stava valutando.
Notammo subito che c’era stato un incomprensibile “spezzettamento” delle indagini,una frammentazione,l’assenza di un unicum,che ci fecero storcere il naso in quanto leggemmo in ciò un impedimento ad acquisire una visione unitaria della situazione.Una situazione che vedeva talvolta sul campo gli stessi autori,gli stessi nomi,gli stessi fornitori,gli stessi progettisti,le stesse imprese ,alcune delle quali provenivano dallo stesso luogo,dalla stessa area geografica.Lo scrivemmo ma evidentemente nessuno ci ha letto o ha voluto leggerci o sentire.Cadde ,così,la probabile ipotesi del vincolo associativo e non si capì quello che potrebbe esserci stato dietro.
Lo stesso problema ,mutatis mutandis,ci sembra di riscontrare in un altro comune sempre del sud pontino , ammesso che sia fondata la notizia che ci sarebbero non uno ma più procedimenti in corso da parte della stessa Procura della Repubblica ma con una variante importante: quella che vede in campo altri magistrati che noi riteniamo più aggiornati sul piano della cultura giuridica in materia di reati associativi di alcuni di quelli che li hanno preceduti.
Come in tutte le cose ci sono un “prima” ed un “dopo” e questo vale per tutti,anche per i magistrati.
Infatti fino a quando non sono venuti a Roma i Procuratori Pignatone Prestipino ed i loro più stretti collaboratori non in toga come il Dr.Cortese ed il Col.Russo,anche la Procura di Roma leggeva le cose in una certa maniera,diversa da quella attuale.Un esempio su tutti :la Banda della Magliana fu indagata,perseguita e condannata non per il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso ma per quello semplice di associazione a delinquere.
Forse ancora oggi stiamo scontando le conseguenze di quei ritardi.