Un appello accorato a tutti.La mafia si sta impossessando di tutto e non si può restare a guardare facendo solo chiacchiere.Va aiutata la Magistratura,ma con azioni concrete,nomi e cognomi.
L'”ANTIMAFIA” DI CARTONE MENTRE LA MAFIA SI
IMPADRONISCE DI TUTTO
AMICI,QUA PIU’ PASSA TEMPO E PIU’ APPARE EVIDENTE
ANCHE AI CIECHI CHE IL DISCORSO SULLA MAFIA E
SULL'”ANTIMAFIA ” E’ ECLUSIVAMENTE ” POLITICO”!!!!!!
Il ruolo dei Prefetti e di chi li gestisce!
Ce ne sono pochi in Italia di quelli che applicano le leggi e
fanno quello che sono obbligati a fare.
E quei pochi vengono subito emarginati e rimossi,come
Mosca a Roma,Frattasi a Latina e qualche altro.
Ma dov’é il ruolo di vigilanza e di prevenzione che
dovrebbero svolgere i Prefetti ?
Venezia,Milano,Roma e tante altre province d’Italia.
Invase dalle mafie che si accaparrano
appalti,subappalti,forniture di servizi , di materiale e di
interdittive se ne sono viste e se ne vedono poche e
niente,mentre nessuno lo denuncia.
Addirittura nella Capitale abbiamo dovuto leggere
dichiarazioni che la qualificano come
“la città più sicura d’Italia “!!!!!!!!!!!!!!………………
Una vergogna!!!!!!!!!!!
E nessuno ha protestato,nessuno ha chiesto o adottato un
provvedimento di rimozione immediata della persona che
ha pronunciato quelle parole!!!!!!!!!
Ma che razza di “antimafia” si é abituati a fare e si vuole
fare ?
Un'”antimafia” di chiacchiere,di parole vuote,di cose non
vere ,di falsità ,ignorando di domandarsi il “perché” le
mafie stanno prendendo il sopravvento e stanno
spazzando lo Stato-Stato,quello Stato di diritto che
autorizza o meno a definirsi una nazione civile e
democratica.
Si é indebolita la legislazione,si priva la magistratura della
possibilità di svolgere un’azione efficace ed “alta” contro
le vere mafie,mentre si autorizzano implicitamente gli
apparati dello Stato a non fare quello che dovrebbero fare.
E tutti zitti,a parlare solamente di cose passate,di
sociologia,di politica spicciola,favorendo chi NON parla
dei problemi reali,di omissioni,di eventuali collusioni,
……chi “non rompe le scatole”,non denuncia,nomi e
cognomi.
La situazione ,amici,é grave ,gravissima e non c’é più
tempo da perdere.
Le chiacchiere non servono a niente .
Non si può continuare a gravare tutto sulle sole spalle dei
Magistrati.
Bisogna aiutarli con azioni concrete.
La mafia é nello Stato,nei partiti ed a ognuno di noi,di voi,si
impone il DOVERE morale,civile,giuridico di fare delle
scelte definitive.
Chi non denuncia fatti concreti,nomi e cognomi ed aiuta
concretamente la Magistratura inquirente non fa
antimafia.
Fa altre cose.
Sbrighiamoci tutti perché si sta correndo il rischio di
diventare tutti complici dell’avvento definitivo e totale
delle mafie.
L’Italia si sta trasformando sempre di più in un paese
criminale.
Per colpa di ognuno di noi !