PERCHE’ LA TORRE NON AIUTA LA GIUSTIZIA
FORNENDO AI MAGISTRATI LE NOTIZIE DI CUI
PROBABILMENTE E’ IN POSSESSO,COME EX BOSS
DELLA ZONA IN CUI E’
AVVENUTO,RELATIVAMENTE ALL’ASSASSINIO
NEL 1995 DEL NOTO PENALISTA PROF.ENZO
AVINO ?
Fra la quarantina di omicidi di cui Augusto La Torre si
sarebbe assunta la paternità,e’ probabile che ci sia anche
quello del famoso penalista Enzo Avino,ucciso a
Mondragone nel 1995 con un colpo di pistola alla nuca ,in
perfetto stile camorristico.
Se non fosse così,egli ,essendo stato il boss della
zona,disporrà probabilmente di notizie relative alle
modalità in cui l’omicidio é avvenuto ed anche all’identità
dell’autore o degli autori.
Va ricordato che il Prof.Avino é stato in alcuni processi uno
dei difensori della famiglia La Torre.
Ora che il La Torre ha come difensore il noto ex PM
antimafia Ingroia perché non fornisce ai magistrati le
notizie di cui é probabilmente in possesso al riguardo?
Contribuirebbe,così facendo, ad aiutare la Giustizia a far
luce su uno dei tanti misteri che caratterizzano la storia
criminale del nord della Campania e del Basso Lazio.