A lamentarsi sono tantissimi,i più,magari sottovoce, perché hanno paura anche di farsi sentire.
Puoi,al massimo,strappar loro un “mi piace” o un “condividi” e questo già é un atto di coraggio che pochi dimostrano di avere.
Ma quando domandi loro “Tu cosa fai per far sì che questa situazione finisca?” i più furbi la buttano in politica mentre gli altri arrossiscono e se ne vanno.
Altri ancora se la cavano dicendoti:”spetta alle forze dell’ordine ed alla magistratura e non a me”
Hai voglia a spiegare loro che forze dell’ordine e magistratura da sole non ce la fanno – alcuni per impreparazione,qualche altro per collusione o altro motivo –e che,perciò, hanno bisogno del sostegno e dello stimolo dei cittadini.
Hai svoglia a ricordare loro le parole accorate di Borsellino che diceva che “é un errore imperdonabile il pensare che tutto il peso della lotta alle mafie debba continuare a gravare sulle sole spalle della magistratura e delle forze dell’ordine”.
Se non hanno senso civico,interesse per l’avvenire dei propri stessi figli e senso dello Stato é tutto tempo perso.
Hai voglia a spiegare che se su un territorio non ci sono i sensori accesi notte e giorno le mafie dilagano.
Non ti fanno una sola segnalazione,non ti fanno un nome di sospetti mafiosi,non ti dicono niente di niente.
E’ questo il problema dei problemi:l’ignavia della maggior parte della gente!