Ora basta.Il Ministro dell’ Interno sostituisca il Prefetto di Latina e mandi ai vertici della Prefettura e dei vari comandi provinciali persone esperte e competenti.Non é possibile che,mentre la Prefettura di Napoli emetta in appena 6 mesi,ben 30 interdittive antimafia,quella di Latina ,come lo stesso Prefetto ha dichiarato in Commissione Parlamentare Antimafia,in un anno non ne abbia emessa NESSUNA. Questo significa NON fare alcuna azione preventiva antimafia come sono obbligate per legge a fare le Prefetture.A Latina c’é “qualcosa” che non va e della quale bisogna venirne a capo.
Associazione Nazionale per la lotta contro le illegalità e le mafie
“Antonino Caponnetto”
“Altro” ed “Alto”
www.comitato-antimafia-lt.org info@comitato-antimafia-lt.org
ass.caponnetto@pec.it
Tel. 3470515527
Roma,2.10.2017
All’On.Ministro dell’Interno
ROMA
Signor Ministro,
sono anni che denunciamo l’assoluta inadeguatezza delle strutture pontine delegate all’azione di contrasto della criminalità organizzata mafiosa che occupa tutti gli spazi dell’economia e della società .
Abbiamo avuto ieri notizia dell’emissione da parte della Prefettura di Napoli di ben 30 interdittive antimafia in appena 6 mesi.
Questo dato contrasta nettamente con quello della Prefettura di Latina,il cui Prefetto ha dichiarato in audizione alla Commissione Parlamentare Antimafia che non ne ha fatto NESSUNA.
Ciò significa ,come lei sa,che NON é stata fatta alcuna indagine preventiva antimafia in una provincia,qual’é quella di Latina,letteralmente invasa ed occupata dalle mafie.
Tale situazione é a nostro avviso non più tollerabile in quanto si tratta di una vera e propria resa dello Stato alla mafia.
Le chiediamo,pertanto,di voler adottare con estrema urgenza tutti quei provvedimenti atti a rimuovere criticità non più giustificabili assegnando ai vertici istituzionali della provincia di Latina persone attive ,esperte e competenti.
Distinti saluti
IL SEGRETARIO NAZIONALE
Dr.Elvio Di Cesare