> Processo Monza Passarella s s 36
> Udienza del 18 .05.2016
> Presente il Testimone di giustizia Ciliberto da cui, grazie alle sue denuncie è scaturito il procedimento penale dove sono imputati Vuolo Mario,Vuolo Pasquale ,Cirami Alfio,Troisi Edmondo, Valiante Ernesto.
> Due anni e mezzo di processo e il 15 giugno si arriverà a sentenza di primo grado.
> Il P.M Dott.ssa Macchia nella discussione ha esaltato il valore del testimone e della sua attendibilità, circostanza emersa anche nel contro esame dei test.
> Altro dato confermato la vicinanza della famiglia vuolo al clan D’Alessandro,il procedimento che vede il Vuolo Mario e Vuolo Pasquale e Cirami imputati per attentato ai trasporti e minacce in concorso,minacce fatte ai danni di Ciliberto per farlo ritrattare, il p.m ha poi evidenziato come il Testimone di Giustizia abbia dovuto abbandonare la propria terra poiché braccato dal pluripregiudicato Vuolo Pasquale esponente di spicco della camorra Stabiese attualmente detenuto.
> Le condanne proposte dal P.M vanno dai 4 anni 6 mesi per i Vuolo ai 2anni e 7mesi per Cirami Alfio e 1 anno e sei mesi per Valiante,chiesta l ‘assoluzione per Troisi Edmondo che ricopriva il ruolo di prestanome.
> Ciliberto costituitosi anche parte civile difeso dall’avvocato Inzillo di Vibo Valentia si è associato alle condanne del p.m e chiesto il risarcimento del danno subito poiché dopo la denuncia ha perso sia il posto di lavoro che tutti i suoi averi serviti per nascondersi.
> Sia impregilo che Anas sono anche essi parti civili in questo processo che non si sarebbe mai potuto svolgere se non dopo le denunce dettagliate del Ciliberto e questa vicenda mai sarebbe emersa e molte vite sarebbero state in pericolo”
> La sentenza è prevista per il 15.06.2016 a Monza .