allora hai ,pieno, il senso della tua UTILITA’ e del tuo ESSERE.
Gli elementi – l’ESSERE e L’UTILITA’ – necessari per dare un significato ad un’Associazione,come la Caponnetto ,che fa della retorica il mostro da combattere e che basa tutta la sua esistenza su tre principi fondamentali ed esclusivi:
1) l’INDAGINE,
2)la DENUNCIA,
3) la PROPOSTA.
I primi due strettamente connessi ed imprescindibili e che ti mettono,peraltro,nelle condizioni di sentirti PARTECIPE,PROTAGONISTA FRA I PROTAGONISTI,nella lotta VERA e non parolaia contro le mafie e la corruzione che corrodono questo Paese disgraziato dal quale i nostri ragazzi si vedono costretti ,per salvarsi,a scappare a centinaia di migliaia ,un paese che stiamo riducendo -se non lo abbiamo già ridotto per la codardia dei più – a…..scuola mondiale di formazione per ladri e criminali .
Senti dentro di te l’orgoglio del CITTADINO e non dell’essere inutile e del suddito e che ti fa sentire componente attivo di quello STATO,vero – quello di diritto e non,quindi, criminale – per il quale alcuni dei nostri padri hanno combattuto e si sono spesi.
Anche allora chi con le stellette e chi in abiti civili.
Insieme.
Un orgoglio che fa cadere i muri fra chi lo rappresenta – quello Stato – con la toga o la divisa e chi ,come noi,in abiti civili e che ci fa sentire tutti ,alla pari,componenti di quell’esercito che combatte per quella Giustizia e quella LEGALITA’ tanto declamate ma malamente o per niente praticate ed applicate da molti.
Parole,solo parole.
Al vento!
Pronunciate a gola squarciata ,peraltro,per prendere per il sedere gli ebeti.
Quando noi diciamo “SIAMO L’ASSOCIAZIONE CAPONNETTO. ALTRO ED ALTO “,lo facciamo a buona ragione perché alle nostre spalle ci sono anni ed anni di duro lavoro di persone,estremamente serie,che in silenzio e senza voler apparire,in tutta umiltà e con spirito di servizio al Paese ed alla collettività,senza interessi di altro genere,economici o politici che siano,scavano,ascoltano,osservano ,leggono ,spulciano,annotano,studiano,elaborano e scrivono.
Combattenti di prima linea fra combattenti di prima linea ,nella guerra dello STATO,quello con la S maiuscola,contro le mafie che vorrebbero demolirlo per ridurre l’Italia ad un catorcio formato da malfattori e servi.
E da padroni da una parte e sudditi dall’altra.
Il dibattito di questi giorni su oligarchia ed élites.
Si ritorna a Mosca e Pareto.
Ma qui scadiamo nel politico ed é quello che non ci compete.
Perché é proprio nella politica,in questa politica,che si annidano le mafie.
Le peggiori e le più pericolose per la democrazia.
Quelle che noi dell’Associazione Caponnetto combattiamo.
Liberi da ogni vincolo.
Con chicchessia.
L’orgoglio di essere ………..l’ASSOCIAZIONE CAPONNETTO!!!!!!!!!
Apprezzata,ma anche temuta ed odiata.
Dai corrotti e dai mafiosi.
E…dagli ebeti !