SENATORE GRASSO,SIAMO ARRABBIATI ……………………………………………
Butti il. sangue correndo qua e là,ci rimetti i soldi dalla tua tasca levandoli alla famiglia,ricevi minacce e pure qualche querela,affronti problemi di ogni genere arrivando a litigare per ottenerne la soluzione ,fai indagini ,confezioni dossier informando chi di dovere e dando un aiuto concreto e non a chiacchiere ,per,alla fine,sentirti accomunato oggettivamente a chi non solo non fa assolutamente niente di tutto questo ma addirittura,nel nome dell’etichetta dell'”antimafia” ,fa business ,si costruisce carriere ,ci campa e pure alla grande e si arroga anche il diritto di rappresentare il mondo intero,da ovest ad est,da nord a sud.
Il vecchio detto popolare: ” Tu lavori ed io mangio”.
Solo che nel caso nostro,oltre a lavorare,rischi anche la pelle !
Molti anni fa,dopo poco tempo che avevamo costituito l’Associazione Caponnetto,vennero a trovarci due alti Ufficiali e ci sentimmo dire da uno di essi – che ricordiamo con molta simpatia perché le sue parole ci aprirono gli orizzonti su quello che avremmo dovuto fare – : ” A noi ed ai magistrati servono fatti,nomi e cognomi,non trattati ed analisi politici o di storia e di sociologia e perciò veniamo da voi”.
Quelle parole sono rimaste impresse nella mente di chi scrive e rappresentano le coordinate del nostro modo di agire .
Fatti e non chiacchiere :questa é l’antimafia,quella vera.
Il resto é roba da salotti letterari o di circoli politici.
Punto.
Ora,a vedere personaggi che si presentano in televisione come alfieri della legalità e di rappresentanti del mondo dell’antimafia senza che abbiano dato e diano un pur minimo aiuto concreto ,con tanto di nomi e cognomi,a chi istituzionalmente é chiamato a combattere la criminalità e l’illegalità,ci fa venire l’orticaria.
E quando,poi,vieni a sapere che qualcuno di quei soggetti viene sospettato ed addirittura indagato di concorso esterno in associazione mafiosa il sangue ti arriva al cervello.
Oggi abbiamo letto le dichiarazioni del Presidente del Senato Grasso il quale ha invocato un’antimafia dei fatti e senza interessi ,gratuita cioé.
Ma se lo stiamo gridando ai quattro venti da quando siamo nati,15 anni fa,sempre inascoltati ed anche derisi da qualcuno !!!!!!!!
Ma che sono questi corsi della legalità nelle scuole,questa gestione dei beni confiscati ai mafiosi ,tutte quelle manifestazioni pubbliche ,quella parate dispendiose ,quei “progetti”?
A cosa servono oltre che a pompare soldi pubblici,della collettività?
Quale risultato hanno finora prodotto ?
Quale contributo danno tutte queste cose alle indagini necessarie per scovare,uno per uno i mafiosi,ad avviare i processi ed a condannarli ?
Corsi,parate,sceneggiate,discorsi ,fiumi di soldi dei cittadini e le mafie avanzano,comprano,corrompono diventando ormai padrone di tutto,essendo ,peraltro,presenti dovunque ,nel Parlamento ,nei governi,nell’economia ,nelle professioni,nella società.
E’ questo che qualcuno voleva e vuole ingannando la gente e buttando un pò di fumo negli occhi degli scemi?
Lo si dica chiaramente come ha avuto la faccia tosta di fare quel ministro che disse che …………..”con la mafia bisogna convivere”.
Almeno giochiamo a carte scoperte e tutti sanno da quale parte schierarsi ,o di qua o di là,o con la mafia o contro.
Al Senatore Grasso,che é un ex magistrato e che,quindi,conosce bene come stanno le cose in Italia e chi ci mangia e chi no,abbiamo risposto sulle pagine Faceboock dell’Associazione Caponnetto.
Non sappiamo se egli ci legge o no e,perciò,lo ripetiamo anche sul sito web dell’Associazione :
se vogliamo risolvere tutti i problemi,si renda,Senatore, promotore di una legge che tolga i finanziamenti pubblici,le convenzioni ,qualsiasi privilegio ad Associazioni o Fondazioni antimafia e vieti qualunque loro riconoscimento o legittimazione se non fanno DENUNCE aiutando CONCRETAMENTE ,con nomi e cognomi ,i suoi ex colleghi ,la magistratura,cioè, che é rimasta,malgrado tutti i suoi limiti ed i difetti di qualcuno ,sicuramente l’unico organo statale a difesa della legalità e della Giustizia.
Vediamo quante Associazioni e Fondazioni resteranno ,continuando,peraltro,ad etichettarsi “antimafia”!
Ecco,glielo chiediamo ufficialmente !
Associazione A.Caponnetto