Sto scrivendo questa email in fretta e furia. Prima possibile devo essere a Venezia.
Non ci credevo quando gli attivisti locali hanno chiamato dicendo che stanno per dare il via libera allo scavo di un altro mega-canale in laguna per altre mega-navi da crociera. Ho pensato che questa volta sarà la fine non solo per Venezia ma in fondo per la speranza che in Italia qualcosa possa cambiare.
Sembra non si ricordino che due anni fa una di queste navi quasi causò un disastro, fermandosi a pochi metri da Piazza San Marco. Non si ricordano del *MILIARDO* bruciato in tangenti e consulenze per l’inutile Mose.
Ma sto partendo perché questa volta lottiamo fino in fondo.
E se Domenica Renzi sarà a Venezia per il suo comizio elettorale, ci saremo anche noi. Al fianco degli attivisti locali e con oltre 100mila firme (firmate subito e condividete!), con cui dobbiamo invadere tutti i giornali locali. E forzare i candidati a Sindaco e Presidente Regione che saranno con Renzi sul palco, a fare un’unica richiesta: che ritiri subito l’appoggio allo scavo del Canale Contorta. Per Salvare Venezia. Firma ora e condividi con tutti:
https://secure.avaaz.org/it/italy_save_venice_3_2/?bPiwkeb&v=57572Pochi giorni fa l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale ha dato parere negativo allo scavo del canale Contortà che permetterebbe l’accesso a queste giganti navi da crociera. La comunità scientifica è unanime nel sostenere che la laguna, l’unica cosa che difende Venezia dalla furia del mare, semplicemente non esisterà più il progetto verrà approvato.
Ma se formalmente la decisione è in mano alla Commissione di Valutazione di Impatto Ambientale, tutti sanno che la decisione è politica, e spetta al Governo. L’Autorità portuale addirittura aveva già annunciato, nonostante i noti problemi per l’ambiente, di essere sicura dell’approvazione finale grazie all’appoggio dell’ex ministro Lupi. Ma con le sue dimissioni torna tutto in gioco. E domenica li possiamo fermare.
C’è chi sostiene che il progetto dello scavo del canale della sia fondamentale per il turismo a Venezia. Ma quello che non dicono è che esistono 2 progetti alternativi, che consentirebbero di coniugare ambiente e turismo, facendo fermare le enormi navi da crociera fuori dalla laguna e poi trasportando i turisti su imbarcazioni più piccole.
La questione ormai va avanti da anni, e la campagna elettorale in corso è finalmente il momento che aspettavamo: semplicemente ci dovranno ascoltare se non vorranno perdere i loro elettori. Firma subito e condividi con tutti:
https://secure.avaaz.org/it/italy_save_venice_3_2/?bPiwkeb&v=57572Forza!
Luca e tutto il team di Avaaz
ULTERIORI INFORMAZIONI
Canale Contorta bocciato da Ispra, le associazioni: “Disastro lagunare” (Venezia Today)
Il canale che minaccia Venezia (La Repubblica)
http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2014/10/07/news/grandi_navi_venezia-97545935/
Il premier Renzi sarà a Venezia il 3 maggio (La Nuova Venezia)
http://nuovavenezia.gelocal.it/venezia/cronaca/2015/04/22/news/il-premier-renzi-sara-a-venezia-il-3-…
http://www.ilmessaggero.it/PRIMOPIANO/CRONACA/venezia_nave_da_crociera_sfiora_piazza_san_marco_pericoloso_inchino/notizie/350896.shtml
“Mose, un miliardo bruciato in tangenti e consulenze” (Repubblica)