Questa sera – venerdì 9 settembre – un fetore nauseabondo, stomachevole si è riversato sull’ intera cittadina di Caivano. Credo che la puzza sia stata avvertita anche nei paesi limitrofi. Ormai siamo allo stremo. La gente non ne può più. Questa sera abbiamo celebrato la Messa con il fazzoletto sul naso. È inammissibile. Inconcepibile. Il fetore di questa sera non proveniva dai roghi. Non era puzzo di bruciato. Proveniva – e lo sanno tutti – dalla zona industriale. Chi ha il dovere di controllare questa zona? I nostri amministratori locali hanno da darci qualche spiegazione? Facciamo qualcosa. Mettiamoci insieme. Per amore del nostro popolo non possiamo tacere. Se lo facciamo grideranno le pietre al posto nostro. E ci condanneranno. Padre Maurizio Patriciello.