Il problema delle disfunzioni a Vibo Valentia,alla cui Procura arrivano solamente magistrati giovani ed alle prime armi,é stato sollevato,pur con poche battute dovute alla tirannia dei tempi,dal Testimone di Giustizia Salvatore Barbagallo,intervenuto alla fine della tavola rotonda.Eppure siamo in provincia di Vibo Valentia,il territorio sotto il tallone di una delle ndrine più pericolose e potenti non dell’Italia ma del mondo,i Mancuso,dover ci dovrebbero,pertanto,stare apparati dello Stato a prova di bomba per usare un termine in voga. C’erano l’Aggiunto di Torino ed il Capo centrale dello SCO,oltre ad altri,ma non il Prefetto ed il Procuratore di Vibo.Non é nello stile nostro l’azzardare giudizi che potrebbero risultare azzardati ma di certo qualcuno dovrà pur spiegare il perché di quelle assenze.
Nell’annunciare la tavola rotonda noi siamo incorsi in un errore in quanto avevamo parlato anche della presenza alla tavola rotonda del Capo della Polizia Pansa.Chiediamo scusa a lui ed ai presenti tutti.